Curiosità di biologia marina
Velella velella
Durante una mareggiata non è difficile ritrovare alcune sorprese sulla spiaggia. Non è la prima volta che, in questa stagione, ritrovo sulle spiagge della Liguria (tra Noli e Loano) una distesa di Velella velella, comunemente conosciuta come Barchetta di San Pietro. Solitamente si trovano in alto mare ma le correnti e i venti le possono trasportare sino lungo costa.
Si tratta di colonie di idrozoi che possono raggiungere anche i 7 cm di lunghezza. Le colonie galleggiano grazie alla presenza di camerette d'aria. La parte esterna è costituita da un disco con un'espansione triangolare molto caratteristica mentre, nella parte sommersa, sono localizzati tutti i polipi della colonia che hanno funzioni diverse (nutrizione, difesa, riproduzione).
La Velella vellella si nutre di zooplancton. E' caratterizzata da un'alternanza generazionale in cui dalla generazione polipoide, come quella della foto, si generano delle piccole meduse.
Loano (SV)
Loano (SV)
CIRRIPEDI LEPADI
Una passeggiata sugli scogli ed eccoli abbandonati su una roccia dalla corrente. Qualcosa di molto particolare, difficile se non impossibile vederli durante un’immersione. I cirripedi Lepadi, nonostante la presenza di un rivestimento che protegge il corpo simile ad una conchiglia, sono dei crostacei. Grazie ad un peduncolo rimangono attaccati ad un substrato come tronchi o altri oggetti galleggianti. Ancorati ad esso, possono percorrere grandi distanze trasportati dalle correnti.
Nelle foto si osservano alcuni individui di cirripedi Lepadi ritrovati su una scogliera di Arbatax (Ogliastra).